mercoledì 3 gennaio 2018

Chi ci nutrirà

Il mondo della carne artificiale è in mano alle cosiddette start-ups, ovvero aziende giovani impiegate in settori di tecnologia d'avanguardia se non di frontiera della ricerca. La maggior parte di queste ha sede negli Stati Uniti e in particolare nella ricca California: è il caso di Memphis Meats, probabilmente la più nota del settore nonché in rapida espansione, tanto che recentemente ha lanciato una campagna di assunzioni per ampliare il proprio team.
In secondo luogo è da citare anche Mosa Meats perché è stata fondata dal già citato Mark Post, lo scienziato dell'università di Maastricht che può essere considerato il padre - almeno nella sua presentazione al grande pubblico - della carne artificiale.
I "delegati" mediorientali degli Stati Uniti non si sono lasciati sfuggire l'occasione di quella che promette di essere una fonte di guadagno in crescita ed è nata in Israele nel 2015 SuperMeat.
Per tornare infine da dove eravamo partiti, nell'anno appena trascorso l'azienda americana Impossible Foods ha portato i suoi prodotti nei menù di svariati ristoranti in più d'uno stato confederato, dando il via ad una distribuzione al dettaglio destinata a incrementarsi esponenzialmente in futuro.

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Sintesi

Introduzione Il cammino alla scoperta della carne artificiale ha avuto inizio da aspetti linguistici: si sono studiati i sinonimi della pa...